AI PIEDI DELL’ ETNA 🌋

Vivere ai piedi di un vulcano attivo può generare preoccupazione e a volte un po’ di paura, ma qui, ai piedi dell’Etna, la gente ha imparato a convivere con la “Montagna”, considerandola un vicino pericoloso sì, ma non tanto da farsi togliere il sonno. Tra i vari borghi ne abbiamo scelti due, Milo e Randazzo, per fare una passeggiata e scattare qualche foto.

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MILO

Milo è un piccolo borgo di 1.000 abitanti, sito sul fianco est del vulcano, e fa parte del Parco dell’Etna.

E’ famoso per la qualità del suo vino e per essere stato dimora di due grandi artisti: Franco Battiato e Lucio Dalla.

Fondato nel XIV secolo dal duca Giovanni d’Aragona, reggente del Regno di Sicilia, il borgo è porta di accesso alle piste di trekking dell’ Etna e gode di un’ampia vista sul mare, che spazia sull’orizzonte fino a Taormina e alla Calabria.

Il suo nome deriva da un’antica sorgente di acqua nera chiamata Melan.

I suoi monumenti più famosi sono la Chiesa di S.Andrea e le statue bronzee di Battiato e Dalla, entrambe sulla Piazza Belvedere, piazza centrale del borgo.

RANDAZZO

Con 10.300 abitanti Randazzo è posto sul fianco nord del vulcano. Fondato in epoca medievale, ha un nome di origine bizantina, che significa grosso borgo.

Condivide con Milo l’appartenenza al Parco dell’ Etna ed una produzione vinicola di alta qualità.

Cio’ che invece lo distingue da Milo è la maggiore ampiezza del suo centro storico ed un aspetto architettonico più variegato, in cui spicca la suggestiva Via degli Archi, un acciottolato in basalto lavico con bifore ed archi a sesto acuto, le chiese, i palazzi medievali e il Palazzo Comunale con il chiostro.

La nostra è stata una passeggiata rilassante con momenti di autentica meraviglia. Abbiamo visto cose interessanti e respirato aria pura a pieni polmoni.

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